Nella cornice normativa attuale il ricorso ai programmi di giustizia riparativa è circoscritto ad alcuni ambiti ben delimitati, attraverso istituti che implicitamente consentono o esplicitamente prevedono il ricorso ai centri di giustizia riparativa, laddove presenti sul territorio.

Si vuole peraltro sottolineare, come premessa essenziale alla comprensione del contesto, come la giustizia riparativa possa sempre affiancare, su base volontaria e consensuale, qualsiasi percorso processuale di qualunque ramo del diritto, con i medesimi obiettivi e risultati che le sono propri e che sono primariamente legati alla sfera personale ed umana delle parti in causa.

I settori del diritto e del processo penale in cui la giustizia riparativa può trovare e trova applicazioni sono quelli della giustizia minorile (Decreto del Presidente della Repubblica 22 settembre  1988, n. 448, recante approvazione delle disposizioni a carico di imputati minorenni) e della giustizia “di pace” (Decreto legislativo 28 agosto 2000, n. 274,Disposizioni sulla competenza del giudice di pace). Utilizzi di grosso rilievo e di fondamentale importanza si registrano poi nell’ambito dell’esecuzione della pena.